La Chiesa primitiva

icona santuario

Nel citato manoscritto si legge che, in seguito allo scampato pericolo e in adempimento del voto fatto, quello stesso anno 1487 si diede mano alla costruzione di una chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie. Nel volgere di appena tre anni, essa doveva essere giа terminata almeno nella parte essenziale, perche' e' certo che il 3 novembre 1490 fu consacrata da Bernardino Vacha, vescovo di Ascalona e Ausiliare del vescovo di Como Antonio Trivulzio.


Sempre dal manoscritto risulta, tra l'altro, che il campanile fu eretto nel 1500; che nel 1534 la chiesa veniva ingrandita e che nel 1560 ne fu dipinta l'abside da un certo pittore Della Cuna di Grosotto.

Finestrone facciata
Di questa chiesa primitiva oggi rimangono soltanto la parte inferiore del campanile, chiusa tra il coro della chiesa attuale e il campanile nuovo, e la parete curva dell'abside, con l'affresco del pittore Della Cuna, che costituisce ora il fondo del coro, dietro l'ancona dell'altar maggiore.


Il dipinto e' abbastanza ben conservato e raffigura l'Assunzione al cielo della Vergine tra un nuvolo d'angeli, fiancheggiata da due alture su ciascuna delle quali si erge un castello.